

Chi siamo?
Assistenza Informazione Pensione in Europa (AIRE)
AIRE è una nuova piattaforma amministrativa destinata a facilitare le vostre
pratiche presso i vari enti di previdenza sociale in Francia e in alcuni altri paesi
d’Europa.
AIRE propone un’assistenza amministrativa personalizzata ad ogni persona che
abbia versato i contributi al regime pensionistico francese, nonché al coniuge o ex-
coniuge superstite per far valere i diritti alla pensione nel modo più rapido e sereno
possibile.
L’idea della creazione di AIRE è nata dall’incontro di due componenti:
- 15 anni di esperienza dei suoi fondatori nell’assistenza amministrativa con le
pratiche legate al pensionamento; - la constatazione che c’è un reale bisogno di informazione e di assistenza
personalizzata nei percorsi relativi alla validazione, alla regolarizzazione e al
mantenimento dei diritti presso gli enti francesi che erogano le pensioni.
Che Lei sia residente in Francia o all’estero (in Europa o fuori dall’Europa), che Lei sia in attività, disoccupato(a) o in pensione, può usufruire dei nostri servizi che sono stati definiti in funzione delle necessità riscontrate presso numerosi contribuenti del regime francese delle pensioni.
Dal momento che il pensionamento è una delle grandi preoccupazioni dei cittadini in quanto genera un cambiamento nella vita, AIRE saprà dare delle risposte chiare e precise alle vostre domande e vi aiuterà a far valere i vostri diritti sociali acquisiti.
Vi accompagneremo presso gli enti che gestiscono i regimi pensionistici francesi di base e integrativi nelle vostre pratiche legate alla domanda di pensione personale (all’età legale, per lunga carriera, per inattitudine, ecc.) o di pensione di reversibilità in caso di decesso del coniuge o ex-coniuge che ha versato i contributi al regime francese.
AIRE mette le sue competenze e i suoi valori, come l’efficacia, la capacità di reagire e la discrezione in qualsiasi azione avviata nell’ambito di un monitoraggio personalizzato a stretto contatto con gli enti di gestione delle pensioni.
Il nostro valore aggiunto
Sinergia + Efficacia
AIRE s’impegna a fornirvi un’informazione chiara, precisa e personalizzata sui vostri diritti alla pensione. Vi evitiamo così lunghe e fastidiose ricerche nella massa d’informazioni presente in rete.
AIRE vi garantisce un’assistenza personalizzata nelle pratiche amministrative legate alla validazione e al mantenimento dei vostri diritti alla pensione.
AIRE si posiziona quindi come un vero e proprio facilitatore nelle vostre pratiche.
AIRE sarà un intermediario affidabile per i vostri scambi con la cassa pensionistica competente.
AIRE sarà il vostro interlocutore privilegiato di fronte alla moltitudine di casse di previdenza che gestiscono le pensioni.


“AIRE facilita le pratiche amministrative relative alla pensione”
I nostri servizi
Per chi?
I nostri servizi sono destinati ad ogni persona residente in Francia o all’estero che abbia versato i contributi al regime pensionistico francese, nonché al coniuge o ex-coniuge superstite.
Quando?
In qualsiasi momento PRIMA della domanda di pensione
In qualsiasi momento DURANTE l’istruzione della domanda di pensione
In qualsiasi momento DOPO l’attribuzione della pensione
Quali servizi?
Ecco l’elenco non esaustivo dei servizi proposti da AIRE:
Attorno alla carriera
- Informazione personalizzata sui vostri diritti acquisiti presso il regime pensionistico francese;
- Presentazione e monitoraggio delle richieste di un elenco delle attività professionali svolte durante la carriera presso gli enti francesi competenti
- Controllo e verifica dei dati registrati dai vari regimi pensionistici
- Analisi della vostra carriera o dello stato della situazione individuale
- Richiesta di regolarizzazione delle anomalie riscontrate o di aggiornamento dell’elenco delle attività professionali svolte durante la carriera
- Richiesta di riconoscimento dei periodi di lavoro all’estero da parte del regime pensionistico francese
Attorno alla domanda di pensione
- Valutazione della situazione personale e consiglio personalizzato (per esempio data del pensionamento, consegna dei moduli inerenti, ecc.)
- Assistenza alla costituzione del fascicolo pensione, la sua trasmissione e il regolare monitoraggio presso gli enti francesi competenti
- Regolari solleciti presso gli enti al fine di far valere i vostri diritti il più rapidamente e serenamente possibile
- Assistenza per compilare correttamente i documenti e i moduli inerenti al fascicolo pensione richiesti dagli enti istruttori
- Trasmissione dei documenti agli enti preposti
- Verifica e controllo degli importi della pensione
- Assistenza all’impostazione di un ricorso amichevole in caso di disaccordo e la sua presentazione all’ente competente
- Richiesta di revisione del fascicolo pensione per l’aggiornamento dei trimestri (per esempio in caso di periodi lavorati all’estero o dei trimestri maturati per i figli a carico)
- Richiesta di attribuzione di varie maggiorazioni sugli importi calcolati (per esempio maggiorazione per i figli a carico, maggiorazione del minimo contributivo, ecc.)
Dopo che la pensione vi sarà stata attribuita
- Trasmissione del certificato di esistenza in vita annuale all’ente competente
- Richiesta di regolarizzazione dei pagamenti della pensione in caso di interruzione (per esempio pagamenti della pensione interrotti all’estero)
- Richieste di aggiornamento presso gli enti preposti relative ai cambiamenti intervenuti al titolare della pensione (per esempio cambiamento d’indirizzo, cambiamento di banca o nuove coordinate bancarie, decesso, calo del reddito, ecc.)
- Assistenza per rispondere agli enti francesi di gestione delle pensioni a seguito del ricevimento dei vari questionari amministrativi (per esempio controllo a decorrere dall’età legale per l’ottenimento della quota percentuale al 100% nell’ambito di una pensione di reversibilità)
Altri servizi
- Assistenza alla creazione del vostro spazio personale sul sito della cassa di previdenza di competenza
- Presentazione e monitoraggio delle richieste di documenti legati all’esportazione dei diritti sociali all’estero presso gli enti francesi competenti (per esempio modulo S1 per il diritto alla copertura in caso di malattia, modulo U1 per i sussidi di disoccupazione, ecc.)
- Presentazione e monitoraggio delle richieste di documenti di stato civile presso i comuni di nascita in Francia
- Altri servizi in funzione della richiesta
- Pratiche di successione in Italia
- Diverse pratiche fiscali in Italia (730, RED, ISEE, IMU…)
AIRE concede, in specifici casi, un trattamento tariffario agevolato per le pratiche di pensione dei residenti all’estero: persone con basso reddito o con un handicap fisico o mentale.
Informazioni generali
Sul pensionamento in Francia

La pensione è una prestazione sociale rivolta alle persone anziane. La pensione è versata da un regime pensionistico. Le pensioni dirette sono corrisposte alle persone che hanno acquisito il diritto; le pensioni indirette sono corrisposte ai superstiti delle persone che hanno acquisito il diritto.
Il sistema pensionistico in Francia è obbligatorio: se lavori o hai lavorato in Francia, stai versando o hai versato dei contributi obbligatori al regime pensionistico francese e quindi stai maturando o hai maturato il diritto diretto alla pensione.
In Francia, la pensione di base è integrata, per i dipendenti del settore privato, dalla pensione complementare obbligatoria del regime AGIRC-ARRCO.
PENSIONE ALL’ETÀ LEGALE (TRA 62 E 64 ANNI)
L’età legale varia in funzione della data di nascita. È di 62 anni di età per coloro che sono nati tra 1955 ed il 31 agosto 1961. Per le persone nate dopo il 31 agosto 1961, l’età legale aumenta di 3 mesi ogni anno. Per beneficiare di una pensione calcolata senza riduzione monetaria all’età legale, occorre aver maturato un certo numero di contributi variabile in funzione dell’anno di nascita. Se il numero di contributi è inferiore a quello richiesto, l’importo della pensione verrà calcolato con riduzione.
PENSIONE A 67 ANNI
A partire dai 67 anni di età, la pensione è calcolata senza alcuna riduzione con il tasso pieno (50%) indipendentemente dal numero di contributi versati.
PENSIONE ANTICIPATA
Esistono varie tipologie di pensione senza applicazione di riduzione prima di aver maturato l’età legale. Si tratta delle seguenti pensioni:
-
pensione per inabilità permanente o per disagio (pensionamento possibile a partire dai 60 anni di età a prescindere dalla somma di contributi versati)
-
pensione anticipata per carriera lunga (pensionamento possibile tra i 58 e i 63 anni di età) a condizione di aver maturato un numero minimale di contributi e di aver iniziato a lavorare in giovane età. Il numero di contributi richiesto varia in funzione dell’anno di nascita, dell’età del pensionamento e dell’età di quando si è iniziato a lavorare
-
pensione per un handicap (pensionamento possibile tra i 55 e i 59 anni) a condizione di poter giustificare il tasso d’inabilità permanente di almeno il 50% o essere riconosciuto come lavoratore disabile prima del 31 dicembre 2015
PENSIONE CON RIDUZIONE
Le persone possono richiedere la pensione senza aver versato il numero di contributi minimo per avere la pensione calcolata con il tasso pieno; in questo caso la pensione verrà calcolata con una riduzione monetaria (une decotte). Il coefficiente di riduzione verrà determinato in funzione del numero di contributi mancanti e della data di nascita dell’assicurato.
DIRITTI DEI SUPERSTITI
Pensione di reversibilità
È rivolta ai coniugi o ex-coniugi superstiti. L’attribuzione della pensione di reversibilità non è automatica, ma è sottoposta alle condizioni di età e di reddito.
Allocazione di vedovanza
Può essere versata per la durata di 2 anni ad ogni persona con meno di 55 anni:
● se il reddito della vedova nei 3 mesi civili antecedenti la domanda di pensione non supera il limite reddituale stabilito dalla legge
● se il coniuge defunto ha versato i contributi per almeno 3 mesi, continui o no, durante l’anno precedente il decesso
Orfani
Gli orfani di entrambi i genitori possono percepire una pensione di orfani qualora il decesso del ultimo genitore sia avvenuto a partire dal 01 settembre 2023. La pensione per orfani corrisponde al 54% della pensione principale del defunto. Tale pensione è corrisposta fino all’età di 21 anni. Il suo pagamento può essere prolungato al massimo di 4 anni con la condizione reddituale. La pensione di orfani può essere corrisposta senza limite di età per le persone in possesso di un handicap. Esistono delle pensioni per orfani presso il regime complementare e presso certi regimi speciali.
REGIME COMPLEMENTARE OBBLIGATORIO
La pensione complementare è obbligatoria per tutti i dipendenti iscritti presso il regime generale della sécurité sociale francese.
Per i dipendenti del settore privato, la pensione è gestita dal regime AGIRC-ARRCO. Il regime funziona con un sistema a punti: ogni anno i contributi versati vengono convertiti in punti di pensione che alimentano un conto individuale.
Per quanto riguarda la pensione di reversibilità del regime AGIRC-ARRCO, quando il contribuente o il pensionato decede, una parte della sua pensione può essere versata ai suoi beneficiari:
● il/la coniuge o il/la vedovo(a)
● l’ex-coniuge
● gli orfani di entrambi genitori
A differenza della pensione di base del regime generale, la pensione di reversibilità del regime complementare AGIRC-ARRCO viene riconosciuta senza la condizione reddituale. L’importo della pensione è del 60% dei diritti acquisiti presso il regime dal coniuge deceduto.
Condizioni di attribuzione della pensione di reversibilità del regime complementare AGIRC-ARRCO
Il matrimonio
La pensione di reversibilità è riconosciuta a condizione di essere sposato o di essere stato sposato con la persona deceduta. Nel caso di un nuovo matrimonio, la pensione di reversibilità non è riconosciuta.
Attribuzione senza condizione di età
La pensione di reversibilità può essere corrisposta senza condizione di età a prescindere dalla data di decesso:
● se l’avente diritto ha 2 figli a carico al momento del decesso
● o se è invalido
Attribuzione con condizione di età
I coniugi o ex-coniugi beneficiano di una pensione di reversibilità del regime AGIRC-ARRCO a partire dai 55 anni di età se il decesso è avvenuto dopo il 01 gennaio 2019.
SE SEI IN ATTIVITÀ ALL’ESTERO
I dipendenti impiegati all’estero sono interessati dai regimi pensionistici francesi?
In base al principio della territorialità della protezione sociale, l’impiegato all’estero non dovrebbe più essere interessato dal sistema pensionistico francese. Nonostante ciò, sono state adottate delle misure protettive per gli impiegati. Esse sono differenti in funzione dello statuto dell’impiegato all’estero: impiegato “distaccato” o impiegato “espatriato”.

QUANDO SI È CONSIDERATO COME “DISTACCATO”?
Un impiegato è considerato “distaccato” quando l’impresa per cui lavora ha sede in Francia e lo invia temporaneamente in missione all’estero. In questo caso, il dipendente mantiene la sua protezione sociale francese. L’impiegato ed il datore di lavoro continuano quindi a versare i contributi come se l’impiegato continuasse a lavorare in Francia.
La durata del mantenimento nel sistema di protezione sociale francese varia in funzione del paese dove si distacca:
● per la Nuova Caledonia la durata è di 2 anni, rinnovabile una volta
● per la Polinesia francese, la durata è di 3 anni con la possibilità di prolungare di altri 3 anni
● per un paese del UE/EEE o la Svizzera, la durata è di 2 anni.
Per i paesi che hanno concluso una convenzioni bilaterale di Sicurezza sociale, la durata è quella prevista dalla convenzione. Al di là di queste durate di missione, l’impiegato ha lo statuto d’espatriato.
QUANDO SI È CONSIDERATO COME “ESPATRIATO”?
Un impiegato si definisce espatriato quando il suo datore di lavoro lo invia all’estero per una missione di lunga durata oppure quando è impiegato in una impresa locata all’estero. Può comunque continuare a beneficiare dei regimi di pensione francese.
SE SONO CONSIDERATO COME “ESPATRIATO”, DEVO ESSERE REGISTRATO NEL REGIME PENSIONISTICO DEL PAESE DOVE LAVORO?
Sì. Se si è espatriato è necessario essere registrato nei regimi obbligatori di protezione sociale del paese dove si lavora come un qualsiasi cittadino nazionale. Si ha comunque la possibilità di conservare tutta o parte della protezione sociale francese sottoscrivendo delle assicurazioni volontarie presso la Caisse des Français à l’étranger (CFE). Per quanto riguarda la pensione complementare AGIRC-ARRCO, si può continuare ad acquisire i punti di pensione complementare versando direttamente i contributi volontari oppure versarli tramite il proprio datore di lavoro.
“AIRE: l’ intermediario affidabile per gli scambi con gli enti previdenziali”
La sua pensione
Dopo aver lavorato in Francia e in un altro stato o diversi altri stati
La pensione non è attribuita in modo automatico, occorre farne la domanda.
Consiglio: presenta la domanda di pensione circa 6 mesi prima di aver maturato l’età legale di pensionamento. Questa età è variabile in funzione del Paese dove si chiede la pensione e del sesso del richiedente.

PASSI AMMINISTRATIVI
Presentare la domanda di pensione francese e/o di un altro stato o degli altri stati dove ha lavorato.
In base alla residenza e al momento di pensionamento, la domanda viene consegnata all’ente competente dello Stato di residenza o dell’ultimo Stato dove si è prestato il proprio lavoro.
Il luogo di residenza | Dove depositare la domanda? |
In Francia |
All’ente pensionistico dell’ultima iscrizione in Francia |
In uno Stato della zona di applicazione dei regolamenti europei (UE/EEE/Svizzera) dove Lei ha lavorato | All’ente pensionistico competente dello Stato |
In uno Stato dove Lei non ha lavorato |
All’ente pensionistico dello Stato dell’ultimo lavoro |
COME È CALCOLATA LA SUA PENSIONE?
Ogni Stato retribuisce i periodi di assicurazione compiuti sotto la propria legislazione. Paga la parte della pensione che corrisponde ai periodi di contributi ed ai periodi assimilati (malattia, maternità, invalidità, infortuni sul lavoro, servizio militare, disoccupazione, ecc…) maturati sul proprio territorio nazionale.
La pensione può essere calcolata in coordinamento con i regimi pensionistici esteri in base alle regole previste dai regolamenti europei in materia di assicurazione relativa alla pensione.
TOTALIZZAZIONE DEI PERIODI DI ASSICURAZIONE
I regolamenti europei di coordinamento permettono di prendere in considerazione i periodi di assicurazione maturati in un altro Stato dell’UE/EEE o in Svizzera.
L’ente competente di ogni stato totalizza i suoi periodi compiuti in Francia e negli altri Stati dell’UE/EEE o in Svizzera. Lo stesso provvede al calcolo dell’importo pensionistico come se tutta la carriera lavorativa fosse stata effettuata in un solo stato (totalizzazione). L’importo pensionistico erogato da ogni Stato viene ridotto in proporzione dei periodi di assicurazione rispettivamente compiuti in ogni Stato riportati alla sua durata di assicurazione totale (prorata).
In Francia, questa totalizzazione è utile per determinare il tasso della pensione di vecchiaia all’età legale di apertura del diritto.
PERCEPIRE LA PENSIONE ALL’ESTERO
La pensione francese è esportabile e può essere pagata ovunque nel mondo.
Alcuni paesi permettono di esportare la pensione unicamente nei paesi con i quali hanno firmato un accordo di sicurezza sociale.
Per continuare a percepire la pensione all’estero, occorre inviare ogni anno il certificato di esistenza in vita ricevuto dall’ente francese dopo averlo fatto autenticare da un’autorità locale certificata.

Link utili
Per la domanda di pensione
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